Lunedì 6 febbraio, alle ore 20,30, presso il Teatro Comunale di Modena, sarà dedicato alla memoria del grande soprano modenese Mirella Freni, venuta a mancare il 9 febbraio 2020, il Butterfly Gala. Un concerto realizzato nel contesto delle attività promosse da Modena Città del Belcanto e voluto da Eleonora Buratto a favore dei “bambini farfalla”, i piccoli pazienti affetti da epidermolisi bollosa, e delle loro famiglie e realizzato in collaborazione con l’Orchestra Filarmonica Italiana.
Sul palco del Teatro Comunale Pavarotti-Freni, il soprano Eleonora Buratto, che più volte è stata paragonata dalla critica musicale internazionale a Mirella Freni, assieme alla Filarmonica Italiana diretta da Aldo Sisillo spazierà tra le arie più amate del suo vasto repertorio elettivo, da Gioachino Rossini a Gaetano Donizetti, a Giuseppe Verdi, a Giacomo Puccini.
Biglietteria
I biglietti sono in vendita su vivaticket.com, al prezzo intero di € 25 ciascuno (oltre al costo della prevendita online), presso la biglietteria del Teatro Comunale Pavarotti-Freni oppure telefonando al nu 059 203 3010 (nei giorni e orari di apertura). Prezzo intero di € 25 e per gli under 27 prezzo ridotto di € 10. Per i gruppi di minimo 10 persone è prevista una speciale tariffa a € 20 a persona.
Eleonora Buratto è tra i soprani più acclamati del mondo. Ha iniziato la carriera nel 2009 come Creusa in Demofoonte sotto la direzione di Riccardo Muti che, in seguito, l’ha voluta in I Due Figaro di Mercadante, Don Pasquale, Simon Boccanegra, Falstaff, Nozze di Figaro, Così fan tutte e Aida. Dal 2015, cantando come Corinna ne Il Viaggio a Reims alla Dutch National Opera, la sua carriera internazionale si è ulteriormente sviluppata. Oggi il suo repertorio comprende ruoli distintivi come Mimì, Liù, Micaela, Contessa di Almaviva, Donna Anna, Luisa Miller, Elettra (Idomeneo), Elvira (Ernani), collaborando con direttori come Currentzis, Mehta, Mariotti, Dudamel, Pappano, Gatti, Chailly e Nézet-Séguin. Tra i debutti più recenti: Fiordiligi, Anaï, Desdemona nell’Otello di Verdi e di Rossini, Aida, Madama Butterfly, Anna Bolena e Elisabetta (Don Carlo). Tra gli impegni prossimi spicca il debutto come Antonia/Stella (Les Contes d’Hoffman) al Teatro alla Scala e la sua prima Madama Butterfly in Europa, al Teatro dell’Opera di Roma. Le è stato recentemente assegnato il prestigioso Premio Abbiati dell’Associazione Nazionale dei Critici Musicali come “Miglior Cantante 2021”.
Aldo Sisillo, direttore d’orchestra e compositore, è direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Modena. È regolarmente invitato in qualità di direttore ospite da istituzioni sinfoniche italiane ed estere, oltre che a dirigere produzioni liriche nei maggiori teatri italiani. È tra gli interpreti di musica contemporanea più impegnati, dirigendo molte prime assolute per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Nuove Forme Sonore, Estate Chigiana, Festival Angelica di Bologna, Holland Festival. Ha inciso per Fonit Cetra, Naxos e Hermitage e registrato numerosi concerti per la RAI. Ha inoltre composto musiche di scena per spettacoli teatrali, affiancando anche questa attività a quella di organizzatore e direttore artistico. È stato fondatore e direttore dell’Orchestra Sinfonica Giovanile dell’Emilia-Romagna e successivamente coordinatore artistico e didattico dei corsi di formazione per orchestra della Fondazione Arturo Toscanini. Ha curato cicli di trasmissioni radiofoniche per la RAI sulla storia del flauto e su Ottorino Respighi. È stato segretario artistico presso il Teatro Comunale di Bologna e dal 2005 è direttore artistico del Festival delle Nazioni di Città di Castello.
L’Orchestra Filarmonica Italiana esprime oggi una significativa presenza nei maggiori enti lirici e teatri nazionali e in manifestazioni musicali trasmesse dalla RAI, dalla Rete Vaticana ma anche in mondovisione. L’OFI è caratterizzata da un vasto repertorio che include non solo proposte melodrammatiche, sinfoniche, cameristiche e coreutiche, ma anche produzioni meno mainstream e più contemporanee. La produzione sinfonica e lirica vantata da OFI è assai corposa e comprende sia il repertorio italiano più conosciuto, sia quello meno consueto o esecuzioni di titoli contemporanei, anche in prima mondiale. L’OFI ha inciso numerosi titoli inusuali e prestigiosi, tra cui sei titoli di opere buffe settecentesche fino a quel momento cadute nell’oblio. E così, accanto ad opere come Aida, Falstaff, Il Trovatore, Le Nozze di Figaro, Il Flauto Magico, Carmen e La Gazza Ladra, solo per citarne alcune, spiccano composizioni come Il Cavaliere dell’Intelletto di Franco Battiato. L’OFI collabora con direttori e interpreti di prestigio mondiale. Dal 2021 ha iniziato una residenza artistica presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano.