Michele Pertusi

Basso

Nato a Parma, Michele Pertusi è acclamato come uno dei più grandi cantanti della scena lirica internazionale.

Dalle collaborazioni ai premi

La carriera

Nel 1995 gli è stato conferito il premio “Franco Abbiati”. Nel 2006 ha vinto il Grammy Award per l’incisione di Falstaff, con l’opera diretta da Sir Colin Davis. Invece, per l’incisione del Turco in Italia, diretta da Riccardo Chailly (Decca) ha ricevuto il Grammophone Award. Ha collaborato con direttori di fama internazionale, quali Daniel Barenboim, Riccardo Chailly, Myung-Whun Chung, Carlo Maria Giulini, James Levine, Zubin Mehta, Riccardo Muti. Ha calcato la scena dei più importanti teatri al mondo, dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano, dall’Opéra di Parigi al Covent Garden di Londra. Raffinato interprete rossiniano, Pertusi debutta al Rossini Opera Festival nel 1997 come protagonista della nuova produzione di Moïse et Pharaon (Moïse), diretta da Vladimir Jurowski con la regia di Graham Vick. In seguito, è stato invitato regolarmente al ROF. Per i suoi successi pesaresi gli è stato conferito il prestigioso “Rossini d’oro”.